Gualtieri confermato alla guida della Fisascat Toscana

E’ l’esito del Congresso regionale svoltosi a San Gimignano. In Segreteria eletti anche Elmi Andretti e Parlanti

Alessandro Gualtieri è stato confermato segretario generale della Fisascat, la federazione Cisl del settore commercio, servizi e turismo, della Toscana. A far parte con lui della Segreteria regionale saranno Gianni Elmi Andretti, come segretario generale aggiunto e Raffella Parlanti. L’elezione è avvenuta al termine del Congresso regionale della Fisascat-Cisl Toscana, svoltosi ieri a San Gimignano (SI) ed a cui hanno preso parte anche il segretario generale della Fisascat nazionale, Davide Guarini, e la segretaria regionale Cisl, Katiuscia Biliotti.
Nella sua relazione Alessandro Gualtieri ha analizzato le sfide del lavoro contemporaneo nei settori del commercio, del turismo, dei servizi e degli appalti, delineando le strategie future del sindacato, fondate su contrattazione, partecipazione, responsabilità e bilateralità.
Tanti i delegati al Congresso, provenienti da tutta la Toscana, che hanno arricchito il dibattito con interventi sui temi cruciali quali part-time involontario, immigrazione, sicurezza sul lavoro, rappresentanza sindacale e contrattazione.
Le conclusioni del Congresso sono state affidate al segretario nazionale Davide Guarini, che ha enfatizzato il ruolo decisivo della contrattazione, della partecipazione attiva dei lavoratori e della bilateralità nella costruzione di condizioni lavorative dignitose e sostenibili.
Un momento emozionante e toccante è stato dedicato al ricordo di Carlo Di Paola, ex segretario generale della Fisascat-Cisl Toscana, recentemente scomparso, la cui memoria e contributo restano un punto di riferimento per tutta la comunità sindacale.
“La Fisascat-Cisl Toscana – ha detto Gualtieri – guarda al futuro con rinnovato impegno, forte di una squadra preparata e determinata a portare avanti un modello di sindacato basato sul dialogo costruttivo, sulla responsabilità condivisa e sulla partecipazione attiva e consapevole dei lavoratori.”