100% di risultati positivi per i corsi IAL

Si tratta dei percorsi di Istruzione e formazione professionale finanziati dalla Regione. Nel biennio 2022-23 tutti i qualificati hanno trovato lavoro o ripreso il percorso di studi

Tutti gli allievi e le allieve qualificate al termine dei corsi dello Ial Toscana nel biennio 2022-2023 hanno trovato un lavoro o ripreso il percorso di studi. E’ il risultato lusinghiero dei corsi IEFP (Istruzione e formazione professionale) svolti dall’ente formativo della Cisl.
Nel biennio 2022-2023, nonostante le difficoltà legate alle chiusure e restrizioni dovute al Covid 19, Ial Toscana ha portato a sostenere l’esame di qualifica più di 100 giovani, tra operatori ai servizi di vendita e operatori del benessere-estetica. Ad alcuni mesi dal termine dei corsi tutte le allieve e gli allievi qualificati sono stati contattati e intervistati sulla loro situazione. Dei 102 che hanno risposto, il 50% esatto, 51, ha riferito di lavorare, mentre gli altri 51 che non lavorano stanno di nuovo studiando; 35 stanno frequentando il quarto anno IEFP, mentre qualcuno addirittura studia e lavora.
Un risultato eccellente, considerando che alcuni dei ragazzi intervistati aveva terminato i corsi da un paio di mesi e anche la tipologia di allievi dei corsi IEFP; spesso infatti si tratta di ragazzi che hanno abbandonato gli studi: per loro quindi il rientro nel sistema scolastico si può considerare un risultato positivo quanto l’inserimento lavorativo.
Tra quanti hanno trovato lavoro, le formule contrattuali più applicate sono l’apprendistato (37%) e il tempo determinato (28%).
Nei giorni scorsi si sono conclusi a Massa, Viareggio e Firenze anche i primi corsi IEFP 2024 svolti dallo Ial Toscana, grazie a finanziamenti della Regione, che hanno portato alla qualificazione di 57 nuovi allievi, come estetista, addetto/a alle vendite e di operatore/trice di informatica. Altri corsi sono in svolgimento a Pistoia e Arezzo. Per tutti loro un importante traguardo e l’auspicio che abbiano le stesse opportunità delle ragazze e dei ragazzi che si sono qualificati nello scorso biennio.

 

Foto di Tim Mossholder su Unsplash